Maria Antonietta D’Onofrio – Ricordi
Sognare è un fatto nuovo per me che i sogni li ho sempre lasciati a chi se li poteva permettere, insieme alle lacrime. Perché dalla vita, non si può pretendere il tempo per piangere.
Sognare è un fatto nuovo per me che i sogni li ho sempre lasciati a chi se li poteva permettere, insieme alle lacrime. Perché dalla vita, non si può pretendere il tempo per piangere.
I ricordi sono come le onde del mare, tornano sempre, più o meno impetuose, a seconda dei venti, dei tempi, delle stagioni. Si infrangono o lambiscono il cuore. Lo salvano o lo riempiono fin quasi ad affogarlo. E tu puoi solo imparare a riconoscere le mareggiate e a raccogliere quello che lasciano al loro passare.
L’esperienza più dolorosa per un uomo è ricordare il futuro, specialmente il futuro che non si potrà mai avere.
Certe frasi, foto, ricordi, ti fanno risalire in gola ciò che che mangiato la sera prima.
Il “per sempre” esiste, in certi ricordi di momenti passati che porterai con te per sempre.
Non c’è inganno li dove il cuore ha vinto al suo gioco c’è rimpianto li dove la mente ha cercato di batterlo.
Per riempire una stanza basta un ricordo.