Marco Giannetti – Ricordi
Mi chiedo se è meglio svegliarsi delusi per l’illusione di un sogno o addormentarsi speranzosi di riviverlo ancora.
Mi chiedo se è meglio svegliarsi delusi per l’illusione di un sogno o addormentarsi speranzosi di riviverlo ancora.
I ricordi spiazzano e lasciano il segno delle lacrime sul volto, il riflesso di un sorriso sulle labbra e la luce della speranza negli occhi.
Ne conosci la morbidezza il sapore ed il suo piacere. Chiudi gli occhi accompagnerò i tuoi sensi a ricordare.
I ricordi sono braccia che, spesso, ti traggono in salvo. Ti sollevano e “risollevano” quando ogni cosa sembra remarti contro.
Ricordi assopiti nella scatola del cuore. Ricordi fugaci che danno ancora calore.
Un oggetto può piacere anche per se stesso, per la diversità delle sensazioni gradevoli che ci suscita in una percezione armoniosa; ma ben più spesso il piacere che un oggetto ci procura non si trova nell’oggetto per se medesimo. La fantasia lo abbellisce cingendolo e quasi irraggiandolo d’immagini care. Nell’oggetto insomma amiamo quel che vi mettiamo di noi.
I ricordi sono aeroplani, la mente è il cielo, ed ogni tanto qualcuno te ne precipita dentro!