Roberto Garro – Ricordi
Gli anni mi hanno reso più vecchio dell’ultima volta che ho visto il tuo viso, mille bugie mi hanno reso più freddo, non posso più guardare allo stesso modo.
Gli anni mi hanno reso più vecchio dell’ultima volta che ho visto il tuo viso, mille bugie mi hanno reso più freddo, non posso più guardare allo stesso modo.
Imparerai a conoscere la notte quando i ricordi ti impediranno di dormire.
Io lì all’angolo di quel vicolo dove tu dolce chimera passavi da ragazzina per andare a scuola ogni mattina, il mio cuore impazziva e la mia anima volava nei sogni che solo l’adolescenza sa comporre come un quadro d’autore. Non avendo il coraggio di dichiararti quello che sentivo, adesso comprendo quello che avrei voluto dirti non avendone il coraggio, ed il mio è il rimpianto di quello che poteva essere e non fu.
Alcune persone sono “eterni” ricordi, altri sono soltanto “rottami” perenni.
Una mente capace di ricordare sarà sempre una mente sofferente.
Sono le persone che mancano, non i ricordi.
È cosi difficile guardare avanti quando tutto quello che vorresti è rimasto indietro.