Stefano Alesi – Frasi Sagge
Chi ha scampato la morte è a chi il signore ha chiesto per lui permesso al diavolo e il diavolo si è inginocchiato.
Chi ha scampato la morte è a chi il signore ha chiesto per lui permesso al diavolo e il diavolo si è inginocchiato.
Domandatevi di una qualsiasi cosa, comportamento: è giusta o sbagliata? Poi chiedetevi il perché, ed il perché della risposta data al primo perché, e ancora se serve, fino ad arrivare alla seguente risposta o simile: non si sa cosa è sbagliato e cosa è giusto, non sappiamo tutto con certezza della vita, o ancor meno: Nulla.
Le difficoltà crescono man mano che ci si avvicina alla meta.
I poeti di solito sono dei bambini infelici che cercano di mostrarsi intelligenti e saggi con il loro “talento”.
Tutto ciò che è intelligente è già stato pensato; bisogna solo tentare di ripensarlo.
Per essere migliori, ci vuole poco. Aprite, anzi spalancate le porte del vostro cuore, lasciate entrare l’azzurro del cielo, aprite gli occhi sul mondo, ascoltate il respiro del vento e i silenzi della vita, respirate le fragranze del creato, dimenticate oggi il dolore, apprezzate l’amore, la gioia, non cullatevi di false illusioni ma accettate l’onesta realtà. Non aspettate domani, fate di questo giorno, oggi, un buongiorno.
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.
Domandatevi di una qualsiasi cosa, comportamento: è giusta o sbagliata? Poi chiedetevi il perché, ed il perché della risposta data al primo perché, e ancora se serve, fino ad arrivare alla seguente risposta o simile: non si sa cosa è sbagliato e cosa è giusto, non sappiamo tutto con certezza della vita, o ancor meno: Nulla.
Le difficoltà crescono man mano che ci si avvicina alla meta.
I poeti di solito sono dei bambini infelici che cercano di mostrarsi intelligenti e saggi con il loro “talento”.
Tutto ciò che è intelligente è già stato pensato; bisogna solo tentare di ripensarlo.
Per essere migliori, ci vuole poco. Aprite, anzi spalancate le porte del vostro cuore, lasciate entrare l’azzurro del cielo, aprite gli occhi sul mondo, ascoltate il respiro del vento e i silenzi della vita, respirate le fragranze del creato, dimenticate oggi il dolore, apprezzate l’amore, la gioia, non cullatevi di false illusioni ma accettate l’onesta realtà. Non aspettate domani, fate di questo giorno, oggi, un buongiorno.
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.
Domandatevi di una qualsiasi cosa, comportamento: è giusta o sbagliata? Poi chiedetevi il perché, ed il perché della risposta data al primo perché, e ancora se serve, fino ad arrivare alla seguente risposta o simile: non si sa cosa è sbagliato e cosa è giusto, non sappiamo tutto con certezza della vita, o ancor meno: Nulla.
Le difficoltà crescono man mano che ci si avvicina alla meta.
I poeti di solito sono dei bambini infelici che cercano di mostrarsi intelligenti e saggi con il loro “talento”.
Tutto ciò che è intelligente è già stato pensato; bisogna solo tentare di ripensarlo.
Per essere migliori, ci vuole poco. Aprite, anzi spalancate le porte del vostro cuore, lasciate entrare l’azzurro del cielo, aprite gli occhi sul mondo, ascoltate il respiro del vento e i silenzi della vita, respirate le fragranze del creato, dimenticate oggi il dolore, apprezzate l’amore, la gioia, non cullatevi di false illusioni ma accettate l’onesta realtà. Non aspettate domani, fate di questo giorno, oggi, un buongiorno.
La mia esperienza è questa: appena la gente è vecchia abbastanza per saperne di più, non sa proprio più niente.