Thomas Babington Macaulay – Scienza e tecnologia
La scienza procede a passi, non a salti.
La scienza procede a passi, non a salti.
Il trillare del telefono dovrebbe essere più intelligente.Un crescendo in nove squilli dal soave al fastidiosetto.Al decimo, sempre, 140 decibel esplicativi al “chiamante”…Vaffanculo, non rispondo!
Solo lo scienziato è vero poeta: ci dà la luna, ci promette le stelle, ci farà un nuovo universo, se sarà il caso.
La scienza è un cimitero di idee morte, anche se ne può uscire la vita.
Non credo che la scienza possa proporsi altro scopo che quello di alleviare la fatica dell’esistenza umana. Se gli uomini di scienza non reagiscono all’intimidazione dei potenti egoisti e si limitano ad accumulare sapere per sapere, la scienza può rimanere fiaccata per sempre, ed ogni nuova macchina non sarà che fonte di nuovi triboli per l’uomo. E quando, coll’andar del tempo, avrete scoperto tutto lo scopribile, il vostro progresso non sarà che un progressivo allontanamento dall’umanità.
L’astrologia ha matematicamente comprovato che fra cinque milioni di anni il sole brucerà la terra, quel giorno si spaventerà anche chi tutta la vita non ha temuto niente e nessuno.
I “fatti” della scienza sono fatti per essere smentiti dai fatti.