Anna Maria D’Alò – Silenzio
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
L’urlo aggredisce, il silenzio ferisce. La vita è rumore, il silenzio è la cenere dopo il fuoco del frastuono.
Solo nell’amplesso dell’anima con il Creato, il finito si perde nell’infinito, l’impossibile diventa possibile e l’anima da crisalide si tramuta in farfalla.
Quando l’arte prende vita, l’artista le ha donato la sua anima.
Ogni corpo lascia la scia del suo passaggio se è visibile anche a se stesso.
Non puoi nasconderti, la vita è un viaggio che bisogna compiere, altrimenti diventi un passeggero clandestino che si priva di guardarla negli occhi.
Volevo solo rimanere abbracciata a lui, avevo bisogno di sentire tutto quell’amore che per me provava, ma che sapeva esprimere bene solo con quei lunghi e interminabili silenzi che spesso c’erano tra noi.
Sentirsi perseguitati è come avere alle spalle mille mani che vogliono afferrarti l’anima.