Reana Rondina – Silenzio
E ti farò male, ti farò molto male, resterò in silenzio.
E ti farò male, ti farò molto male, resterò in silenzio.
Il silenzio è il rumore dove tutto passa in secondo piano dove si perdono i confini di qualunque tipo. Rimangono gli occhi impauriti ad ascoltare o gli occhi meravigliati del vivere che ti prende dentro e ti trasporta fuori dai pensieri come in una giostra persa dentro un mondo dove gli adulti ritornano bambini. Il silenzio è il migliore amico ma anche il peggiore nemico di un qualcosa che è profondo come un chiodo ben ficcato nella carne che tu senti come amico o lo temi perché nemico. Ma il silenzio è come il resto delle cose.
Il mio stupido cervello vorrebbe dirti tante cose. Ma il mio saggio cuore pensa solo ad amarti. In silenzio.
Il grande amore, quello con la A maiuscola per intenderci, arriva una volta sola nella vita, nessuno mi convincerà mai del contrario. Si vorrà bene, si vivranno altri rapporti, ma non sarà mai l’amore.
I treni e i nonni sono simili. Entrambi narrano il passato.
Il silenzio non fa nessun rumore per chi non la sa ascoltare.
È silenzio, il frullo d’un battito d’ali del bianco gabbiano, lontano nel cielo.
Il silenzio è il rumore dove tutto passa in secondo piano dove si perdono i confini di qualunque tipo. Rimangono gli occhi impauriti ad ascoltare o gli occhi meravigliati del vivere che ti prende dentro e ti trasporta fuori dai pensieri come in una giostra persa dentro un mondo dove gli adulti ritornano bambini. Il silenzio è il migliore amico ma anche il peggiore nemico di un qualcosa che è profondo come un chiodo ben ficcato nella carne che tu senti come amico o lo temi perché nemico. Ma il silenzio è come il resto delle cose.
Il mio stupido cervello vorrebbe dirti tante cose. Ma il mio saggio cuore pensa solo ad amarti. In silenzio.
Il grande amore, quello con la A maiuscola per intenderci, arriva una volta sola nella vita, nessuno mi convincerà mai del contrario. Si vorrà bene, si vivranno altri rapporti, ma non sarà mai l’amore.
I treni e i nonni sono simili. Entrambi narrano il passato.
Il silenzio non fa nessun rumore per chi non la sa ascoltare.
È silenzio, il frullo d’un battito d’ali del bianco gabbiano, lontano nel cielo.
Il silenzio è il rumore dove tutto passa in secondo piano dove si perdono i confini di qualunque tipo. Rimangono gli occhi impauriti ad ascoltare o gli occhi meravigliati del vivere che ti prende dentro e ti trasporta fuori dai pensieri come in una giostra persa dentro un mondo dove gli adulti ritornano bambini. Il silenzio è il migliore amico ma anche il peggiore nemico di un qualcosa che è profondo come un chiodo ben ficcato nella carne che tu senti come amico o lo temi perché nemico. Ma il silenzio è come il resto delle cose.
Il mio stupido cervello vorrebbe dirti tante cose. Ma il mio saggio cuore pensa solo ad amarti. In silenzio.
Il grande amore, quello con la A maiuscola per intenderci, arriva una volta sola nella vita, nessuno mi convincerà mai del contrario. Si vorrà bene, si vivranno altri rapporti, ma non sarà mai l’amore.
I treni e i nonni sono simili. Entrambi narrano il passato.
Il silenzio non fa nessun rumore per chi non la sa ascoltare.
È silenzio, il frullo d’un battito d’ali del bianco gabbiano, lontano nel cielo.