Adolfo Coppola – Silenzio
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Il mio disprezzo non è fatto di urla, ma di eleganti silenzi perché le parole che hanno valore, non si regalano a chiunque.
Spesso nel silenzio si nasconde il più immenso dolore.
Il tuo silenzio è peggio di una pugnalata al cuore.
Hai mai ascoltato un silenzio di quelli che viene dall’anima? Uno di quei silenzi fatti di parole e grida soffocate… Quei silenzi pieni di disperazione e lacrime? Io si, e credimi sono silenzi che spaccano in due il cuore. Sono quei silenzi che solo chi “Ama” è in grado di sentire e di percepire e solo chi ama fino alla completezza è in grado di colmare.
Un liquido silenzio mi dimora il petto in attesa che venga liberato, sia che esso diventi un bisbiglio a fil di voce o l’urlo di chi non voleva più star dentro, alla mercé di un pensiero.
Il silenzio è una musica. Imiei pensieri sono le parole. Le canzoni sono nell’aria, basta solo saperle ascoltare.