Ilaria Pasqualetti – Silenzio
Alle volte il silenzio è l’urlo più forte per chiedere aiuto.
Alle volte il silenzio è l’urlo più forte per chiedere aiuto.
Avrei voglia di un po’ di spensieratezza, di alzarmi al mattino con gli occhi che non bruciano, di vedere i pensieri portati via dal vento, avrei voglia di un sorriso spontaneo e di parole allegre, avrei bisogno solo di avere un po’ di tranquillità.
Ci saranno quelle persone che avranno sempre un posto speciale nel mio cuore, quelle persone che, negli anni, hanno saputo conquistarlo e trattarlo a dovere, resteranno li in modo che io possa sentirle vicine anche se sono lontane, anche quelle che sono ormai anni luce da me, anche quelle con cui non parlo più, perché a modo loro mi hanno dato tanto, e per me le persone non si cancellano con uno schiocco di dita.
Conosci persone che ti entrano nel cuore, che ci vivono nel cuore, e che si approfittano sempre di quel cuore che gli ha aperto la porta, e lo portano a chiuderla a chiave per paura di dover soffrire ancora.
Immersa nel silenzio della natura vengo ogni volta contagiata dalla sua infinità e, sprofondando in essa, scopro in me l’angoscia che mi teneva compagnia.
Quante volte diciamo “la mia pazienza ha un limite”, per forza, ogni giorno ci sono sempre più persone che la mettono alla prova e la mia è quasi arrivata al traguardo.
Spesso chi troppo vuol apparire ha poco da mostrare.