Gigliola Perin – Social Network
Ti ho visto sai. Attenzione, posso sparare, ma se non metti mi piace per me è difficile trovarti.
Ti ho visto sai. Attenzione, posso sparare, ma se non metti mi piace per me è difficile trovarti.
Il virtuale è una realtà camuffata del reale, che galleggia spinta dal vento delle illusione e utopie, dove chi non è vero si tuffa, per respirare “sogni” chiusi nel cassetto della coscienza mai aperti, mai visti, mai vissuti con l’anima.
Facebook è solo la porta che ti fa accedere alla depressione.
E solo lontana da te, mentre toccavo ancora i ricordi ho potuto finalmente lasciare spazio al sale che scendeva dal mio sguardo.
Solo chi sa attendere senza guardare l’ora, ma attraversare con lo sguardo la perdita, avrà tra le mani l’infinito del suo cuore.
Facebook è pane fresco per pettegoli.
La notte è passata, ho contato uno ad uno i secondi che scorrevano. Finalmente il giorno è arrivato, scendo da un letto vuoto, lascio lenzuola intrise di sale, peccato non poter lasciare in quel letto anche la mia anima. Sarebbe più facile fingere.