Fabio Piscicelli – Società
L’umanità non sarebbe un’idea malvagia, se non fosse per l’uomo.
L’umanità non sarebbe un’idea malvagia, se non fosse per l’uomo.
Il tempo può avere un parto difficile, ma non abortisce mai.
Mi guardo attorno e vedo vite che guardano altre vite, senza sapere vivere, anime che si rassegnano a sopravvivere, manichini in balia della società, poche teste che ragionano, pochi volti senza maschera, troppa staticità sulle cose, troppa assuefazione. Vorrei resettare tutto e ripartire, solo da un punto fermo: l’amore.
Non possiamo più pretendere di progredire e nello stesso tempo inquinare! La ricerca saggia dovrebbe basarsi su tecnologie che rispettino l’ambiente, nel suo insieme. Dio nella Sua imparzialità ci ha fornito di aria che è respirata sia da ricchi che da poveri! Che stoltezza sarebbe quella di un mondo di poveri in una natura meravigliosa? Inversamente a cosa servirebbe un ecosistema degradato per un mondo solo di ricchi? Avvelenare la terra significa pregiudicare il futuro dei figli, sia dei poveri che dei ricchi!
La società non può più vivere sotto la classe borghese, vale a dire la esistenza della classe borghese non è più compatibile con la società.
Abbiamo un governo che ci sommerge di tasse, che ci farà andare in pensione nel momento stesso in cui varcheremo le porte del cimitero in una bara e lo slogan è sempre quello “lo facciamo per gli italiani”. Credo che il popolo italiano siamo molto altruista e quindi “Per favore potreste smettere di aiutarci e dedicarvi un po’ agli svizzeri”
Se i miei debiti sono i debiti di chi ha debiti con me, perché devo essere io a pagare?