Marco Ghidoni – Società
Che strane certe persone, quando si sentono se stesse assomigliando ad altre.
Che strane certe persone, quando si sentono se stesse assomigliando ad altre.
La violenza la respiriamo tutti i giorni, nelle strade, nelle case, non è solo un’invenzione del cinema e della letteratura.
Un buon giornale, suppongo, è una nazione che parla a se stessa.
Ci sono 4 categorie di persone che per scelta dovrebbero portare avanti una missione. Ci sono i militari che per missione dovrebbero portare la pace dove questa non c’è. Ci sono i religiosi che per missione dovrebbero dare conforto ai più bisognosi. Ci sono gli operatori sanitari che per missione dovrebbero curare i malati. Ci sono i politici che per missione dovrebbero operare per il bene della nazione. Per quanto riguarda le prime 3 categorie ho dei forti dubbi, per l’ultima… solo certezze.
Ci sono cose in saldo tutto l’anno. Persone e sentimenti vengono svenduti al peggior offerente.
Ci sono silenzi “padroni del vuoto”, silenzi di match e silenzi da dribbling, ma ci sono anche silenzi burocratici, come se fossi davanti al giudice del tribunale, dove il fascicolo del nostro processo è in attesa della sentenza.
C’è crisi! Se ti trovi con l’acqua alla gola, o impari velocemente a nuotare o vai a fondo. C’è crisi! Nessuno ti da una mano, men che meno lo Stato che ha terminato le risorse per aiutare gli emigranti, clandestini o regolari, che approdano sulle nostre coste. C’è crisi! Il nostro Paese fa acqua da tutte le parti, e non solo in senso metaforico; le popolazioni che sono state colpite duramente dalle recenti alluvioni hanno perso beni mobili, immobili, attività, lavoro, vita e dignità. E il Governo Italiano, non solo non stanzia il doveroso aiuto a chi è stato colpito da queste calamità; ma pretende da questi malcapitati tributi, tasse e altri balzelli in scadenza. Roba de matti! C’è crisi! Ma non per tutti; come dicevano i nostri vecchi saggi “il popolo ha sempre dovuto tirare la carretta”; crisi o no le caste hanno sempre vissuto nel benessere e gozzovigliato a spese dei lavoratori, Ci sarà la giustizia divina; ma non guasterebbe un poco di giustizia terrena.