Alexandre Cuissardes – Società
Che le sentenze non si discutano è una regola che fa comodo solo a chi sa di sbagliare molto.
Che le sentenze non si discutano è una regola che fa comodo solo a chi sa di sbagliare molto.
Abbiamo la fortuna di vivere in un mondo meraviglioso, non distruggiamolo con l’odio, l’arroganza, l’umiliazione, gli insulti. Con tutto questo lo stiamo rovinando, dobbiamo imparare a vivere con armonia, amore, rispetto verso a tutti.
Molti elettori, troppi elettori, danno il loro voto di preferenza al candidato, che in fase di propaganda elettorale, fa le promesse più strabilianti, quello che le spara più grosse. Questi elettori, che certamente hanno mandato il loro cervello (ammesso che ne abbiano uno) in pensione, meriterebbero – per il bene della collettività – di essere operati di lobotomia; sperando di asportare la parte più credulona del loro microcefalo.
Tutti i cittadini hanno l’obbligo di rispettare le leggi, a patto che queste non richiedano un comportamento eticamente ingiusto.
C’è un pensiero quotidianoche attraversa tutti quanti.Intanto distruggiamo,siamo talmente stanchi.La saggezza necessariaper rifare tutto nuovola lasciamo a quelli dopo.
La Minetti sfila in costume, il paese sfila in mutande.
Sono più le persone disposte a morire per degli ideali, che quelle disposte a vivere per essi.