Alexandre Cuissardes – Società
Il giustizialismo equivale alla dittatura, cambiano solo gli abiti, il primo indossa le toghe ed usa le manette, il secondo indossa le divise ed usa le armi.
Il giustizialismo equivale alla dittatura, cambiano solo gli abiti, il primo indossa le toghe ed usa le manette, il secondo indossa le divise ed usa le armi.
Siccome tutte le cose umane hanno una fine, lo Stato di cui parliamo perderà la sua libertà, perirà. Roma, Sparta e Cartagine sono pur perite. Perirà quando il potere legislativo sarà più corrotto di quello esecutivo. Non sta a me di esaminare se gli Inglesi godono attualmente di questa libertà, o no. Mi basta dire che essa è stabilita dalle loro leggi, e non chiedo di più. Non pretendo con ciò di avvilire gli altri governi, né dichiarare che questa libertà politica estrema debba mortificare quelli che ne hanno soltanto una moderata. Come potrei dirlo io, che credo che non sia sempre desiderabile nemmeno l’eccesso della ragione; e che gli uomini si adattino quasi sempre meglio alle istituzioni di mezzo che a quelle estreme?
La folla è madre di tiranni.
Considerando la razza umana fondamentalmente stupida non volle aver figli per non contribuire ad aumentarne la densità.
Ci sono due tipi di capi, di dirigenti, di politici. Uno cerca il potere per realizzare un programma, un sogno. Il secondo vuole solo occupare una carica, avere un titolo, possedere una autorità. Il primo concepisce la vita come una missione da compiere, il secondo come potere, ricchezza, privilegi e onori. Il potere per il primo è un mezzo, per il secondo un fine.
Oggi per sopravvivere in questa società bisogno prenotare un posto all’inferno, purtroppo.
Perché i partiti sono così in confusione per i risultati delle elezioni e la presenza dei 5stelle e non riescono a decidere. Possono benissimo fare come hanno fatto per il referendum sul finanziamento ai partiti e la responsabilità dei giudici: fregarsene altamente della volontà popolare.