Fëdor Michajlovic Dostoevskij – Società
L’uomo è nato per ribellarsi, ma i ribelli possono essere felici?
L’uomo è nato per ribellarsi, ma i ribelli possono essere felici?
Oggigiorno è difficile fissare un copyright su qualcosa, visto che rubano tutto indistintamente, dalla musica, a cose più semplici come frasi e aforismi che potrebbero passare inosservati.
Non capisco come possano essere buoni i frutti di una società marcia.
In questa società fatta di mediocrità il vero atto di coraggio non è adeguarsi, ma essere se stessi.
Non si può amare ciò che non si conosce.
Il mondo non ha futuro. Oggi tristemente mi accorgo di questa cruda realtà. Gente fuori controllo all’apice della pazzia. Gente che gioca con la vita di altre persone solo per gioco. Con quale diritto? Con quale cuore? Siamo oramai alla deriva, e l’unica meta che intravedo tra questa nebbia fitta d’ipocrisia, di cattiveria e d’incoscienza, è solo una meta ricucita dal dolore e dalla peste nera degli animi umani. Viviamo in un mondo dove non viene apprezzato più niente; dove purtroppo si sono diffuse tante brutte malattie, tra queste imperano gravosamente l’egoismo, il menefreghismo, la falsità.
La protesta dell’uomo debole non sarà mai una protesta forte.