Amedeo Serino – Sogno
Sogniamo finché siamo giovani, perché poi si cresce e non si ha più il coraggio di farlo.
Sogniamo finché siamo giovani, perché poi si cresce e non si ha più il coraggio di farlo.
Quando m’innamorai la prima volta, mia madre disse: usa la bocca anche per mangiare non solo per baciare, o non avrai più forza di farlo! E io gli chiesi: mamma ma mi stancherò di mangiare o di baciare? Lei rispose: “di mangiare”. E io sorridendo dissi: voglio morire di fame e non di amore.
È passata una settimana, forse più, non ti ho più rivista in quel posto che non so, ero abituato a infilarmi nel letto e ad apprestarmi a dormire affinché ti sognassi! Chissà sarà vero che quando smetti di sognare la persona che desideri è perché presto l’abbraccerai, intanto ho l’anima che vaga tremula in cerca di te!
Coloro che sognano di giorno sanno molte cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.
Essi sono il dolce della vita, l’amaro lo gustiamo di giorno e nella notte assaporiamo solo il gusto dei sogni.
Nei miei sogni mi ci immergo interamente con la zavorra dell’entusiasmo, ho fiato in apnea, ho cuore per crederci ancora.
Un sogno è la forza dell’anima, è l’emozione che t’accompagna quando chiudi gli occhi ed è il sorriso che t’illumina gli occhi, mentre vivi la realtà e cammini in punta di piedi nel cuore. Un sogno è la speranza che domani sia migliore dell’oggi.