Jean-Paul Malfatti – Sogno
Ho già fatto degli insoliti e curiosi viaggi senza corpo, tra essi alcuni dentro me stesso, e le esperienze sono state le più diverse e sorprendenti.
Ho già fatto degli insoliti e curiosi viaggi senza corpo, tra essi alcuni dentro me stesso, e le esperienze sono state le più diverse e sorprendenti.
La vita è un ballo in cui tutti siamo costretti a danzare fino all’ultimo respiro anche senza sapere o voler ballare.
Vi siete mai domandati come mai le scimmie, quando imitano gli umani, battano le mani e ridono a più non posso?
Facevo sogni che le donne con le loro carezze sparpagliavano per riassorbirmi nella loro ombra se ho cominciato con le donne non finirò da me.
Sogno, quindi esisto.
I palloncini colorati sono i nostri sogni di bambino che abbiamo trattenuto a lungo tra le mani e che da adulti abbiamo sgonfiato, per timore di farli volare.
Arrivata alla fine del viaggio, dovrò pur aver trovato un senso ai miei sospiri, ai miei respiri, alle lacerazioni della pelle di quest’anima mia che, consapevole o illusa, ha continuato ad arrampicarsi sulla scivolosa parete dei sogni. Tentando di raggiungere l’infinito.