Antonino Davì – Sogno
Siate umili sognatori, e per i vostri sogni Inarrestabili Lottatori.
Siate umili sognatori, e per i vostri sogni Inarrestabili Lottatori.
Come uno spettro, in una strada che conduce al nulla. Con qualcosa di sacro. I miei sogni.
Nel corso della vita di un individuo, solo tre cose non sono sottoposte alle leggi del tempo: i sogni, i ricordi, l’amore.
Immagina e disegna il paesaggio che sogni, e gurdandolo gli assomiglierai.
Una volta avevo un sogno, non ricordo quanto tempo sia passato da ché l’ho lasciato li, chiuso dentro un cassetto ad aspettare che io me ne ricordassi, che come una volta io credessi in lui. Rincorriamo i sogni per cosi tanto tempo, e poi? Alla fine, quando ci sembra che siano diventati irraggiungibili ci rinunciamo con tale facilità da non ricordare neppure il motivo per cui avevamo cominciato a credere che quel sogno potevamo farlo nostro.
“Capitano perché mi resisti?” Domandò il mare al fiero in posa contro il vento. “Io non ti resisto, egli rispose, ma ti governo non per vendetta bensì per amore, lo stesso amore che danno gli umili al proprio sogno anche se questo dovesse costare loro la vita!”
Quando uno spiraglio di luce illumina una piccola speranza, l’illusione dei sogni prende il sopravvento.