Raffaele Caponetto – Solidarietà
Viviamo in un’epoca in cui il supporto generazionale non esiste più. Ognuno è abbandonato a se stesso.
Viviamo in un’epoca in cui il supporto generazionale non esiste più. Ognuno è abbandonato a se stesso.
Essere fedele ad una sola donna è come chiedere al sole di illuminare una sola…
In tutte le cose negative c’è sempre qualcosa di buono; infatti il governo italiano potrebbe servire da monito ad altri Paesi.
Già da diverso tempo si è presa coscienza che tutti gli animali, esseri viventi, devono essere rispettati nella loro indole. Giustamente sono state emanate norme e leggi per la loro tutela e benessere, in modo particolare per gli animali di compagnia come cani e gatti. Per la cura, il mantenimento e la salute di questi animali, annualmente in Italia, vengono spesi oltre dieci miliardi di euro. Se a queste spese si aggiungesse una tassa supplementare da devolvere interamente alle famiglie bisognose che non riescono a mettere assieme il pranzo con la cena e che nell’ultima decade del mese sono costretti, per sopravvivere, a una dieta involontaria sarebbe un atto di civiltà e fratellanza. Rispettiamo gli animali e aiutiamo i nostri fratelli.
Il Presidente Berlusconi, famoso in tutto il mondo per le sue molteplici attività, avventure e disavventure, successi ed insuccessi, è un uomo dalle mille risorse. Con due semplici parole: “Trio Sciagura”, che potrebbero significare tutto; titolo di un romanzo o commedia pirandelliana, ha qualificato i suoi avversari politici. Due parole che risuonano come due colpi di fucile. Questa non è soltanto saggezza ma pura genialità; io lo voto.
Italia: salvacondotto per molti.
Un prete deve essere insieme piccolo e grande, nobile di spirito come di sangue reale, semplice e naturale come ceppo di contadino, una sorgente di santificazione, un peccatore che Dio ha perdonato, un servitore per i timidi e i deboli, che non s’abbassa davanti ai potenti, ma si curva davanti ai poveri, apostolo del Signore, capo del suo gregge, un mendicante dalle mani largamente aperte, una madre per confortare i malati, con la saggezza dell’età e la fiducia d’un bambino, teso verso l’alto, i piedi a terra, fatto per la gioia, esperto del soffrire, lontano da ogni invidia, lungimirante, che parla con franchezza, un amico della pace, un nemico dell’inerzia, fedele per sempre.