Michele Pettirossi – Solidarietà
L’umanità non sta nell’aiutare il mondo con velata arroganza, ma nel tendere una mano sincera al tuo vicino morente.
L’umanità non sta nell’aiutare il mondo con velata arroganza, ma nel tendere una mano sincera al tuo vicino morente.
Anche la natura nella sua indole nasconde tutta la sua crudeltà, è doveroso da parte nostra stringerci a questa popolazione e dare il nostro conforto spirituale e materiale. Una preghiera per tutti i bambini del Nepal.
Sono convinto che le esperienze, i pensieri, le riflessioni, le gioie e i dolori, come la cultura, l’arte, la musica, le immagini, gli scritti, devono essere condivisi. Nessuno uomo o gruppo di persone dovrebbe avere: diritti d’esclusiva o d’appartenenza, per il bene del singolo e l’arricchimento e la crescita della collettività.
Le persone genuine sono per usare un linguaggio metaforico dei “fuoriclasse”. Ne sono pochissime su questa terra sazia di peccato, pochissime ma dolcissime, non hanno occhi per ingannare e bocche per tradire, non architettano ciò che è nocivo al prossimo, non sono calcolatori nemmeno maliziosi piuttosto sono generosi, premurosi, affettuosi, sono lucciole d’amore in un denso mondo fatto di tenebre!
Una è tristezza… l’altra e allegria. Guardati attorno, sorridi per ciò che hai o sei… Fai silenzio e rifletti per ciò che fai.
Mi piace la gente che apre il suo cuore al mondo.
Il Signore è più vicino ai poveri, ai sofferenti, agli emarginati: Egli risplende attraverso di loro. Non avere amore per questi ultimi, significa non amare il Signore.