Michele Pettirossi – Solidarietà
L’umanità non sta nell’aiutare il mondo con velata arroganza, ma nel tendere una mano sincera al tuo vicino morente.
L’umanità non sta nell’aiutare il mondo con velata arroganza, ma nel tendere una mano sincera al tuo vicino morente.
Le persone disabili hanno un universo dentro da scoprire e amare, le persone che non usano il cervello hanno un vuoto immenso da scoprire.
È buffo: non si occupa che di beneficenza, è una cristiana, e intanto si arrabbia sempre, crede sempre tutti nemici, e questi nemici anche loro non si occupano d’altro che di beneficenza e di religione.
DareUna piccola parola,”riguardatevi”! …Mi ha commossa, mi fa dire.”Che bello essere amata”!Sono fortunata, lascio sempre”una scia di affetto e simpatia”:Perché amo la gente, regalo umanità.E questo mi dà felicità!…La vita per me è solo un “Dare”! …e questo mi rende felice, “solare”…c’è la fede nel mio cuorevivo perché amo il “mio Signore”…Farei della mia vita una missionesenza protestare e, senza condizione.Ma, oggi son vecchiettanon so quello che mi aspetta:l’amore della gentelo porterò con me eternamente:Un giorno me ne andrò con la mia solarità, forse anche lassù qualcuno mi aspetterà.Per chi vuole il Paradisodeve avere per tutti un sorrisoregalare tanta solarità…Senza elemosinare carità.
La rettitudine e la solidarietà sono i migliori alleati della nostra coscienza.
Ogni singola forma di discriminazione costituisce un deciso passo in avanti verso il regresso del genere umano.
Ho scelto di essere un volontario sapendo bene dove volevo esserlo, sto capendo piano piano dove ora sono. Mi travolge quello che mi vivo, ma quella che mi travolge è una valanga di emozioni “belle e allo stesso tempo difficili” e ne sono felice… Vorrei però fare molto di più!