Giampiero Piovesan – Solidarietà
Amo pensare perché mi fa credere di non essere stupido.
Amo pensare perché mi fa credere di non essere stupido.
Siamo nella condizione di voler aiutare il prossimo solo quando ne siamo impossibilitati.
Poche cose ci appagano come l’operare con amore, verso i bisogni di una o più persone, ricavando inaspettatamente, più nel dare che nel ricevere.
Siamo vanitosi solo per piacere agli altri.
Guardiamo chi ha pensieri cattivi, con lo sguardo del Signore.Perdoniamo coloro che non sanno quello che fanno, perché accecati dalle insidie del mondo.
Affacciarsi dalla finestra del cuore e scoprire che c’è un mondo intero che aspetta l’amore dei piccoli gesti, che uniti a tanti altri, saziano più delle sole parole, più dei buoni propositi.
Se la grammatica insegnasse che come prima ed unica persona ci fosse “noi”, e non “io”, allora al mondo ci sarebbe più unanimità e meno ego.