Stefano Andreani – Speranza
Le speranze se coltivate con amore e pazienza prima o poi daranno frutti meravigliosi con i colori più belli che possono vedere i nostri occhi, quelli della felicità di chi amiamo e della nostra.
Le speranze se coltivate con amore e pazienza prima o poi daranno frutti meravigliosi con i colori più belli che possono vedere i nostri occhi, quelli della felicità di chi amiamo e della nostra.
Ciò che rende davvero speciale un cuore è tutto ciò che egli ha vissuto e tutto ciò che egli ha donato. Sono le sue ferite a renderlo sensibile, sono le sue cicatrici a renderlo dolce, sono i suoi ricordi a renderlo forte. Esso assapora ogni giorno la vita, si affaccia nel mondo e coglie ogni sfumatura che possa alimentarlo. Batte forte ed è impavido, si emoziona e guerreggia, desidera e lotta. A volte si lascia andare e molla la presa, non per debolezza o per mancanza di coraggio, semplicemente riconosce che oltre non può andare. Può sembrare che smetta quasi di battere, tu non lo senti più, perché silenzioso continua il suo cammino, forse ha sofferto troppo, forse è solo stanco… ma poi un giorno, in un attimo eterno, una luce penetra nel petto, il sangue pompa più forte, il tuo cuore prende fiato e respira. Riprende, con l’audacia di un sognatore, quella battaglia che non ha mai abbandonato, chiamata speranza.
In silenzio chiudo la porta, scendo lentamente le scale e mi avvio verso il domani.
Perché a volte piuttosto di qualcuno che ci dispensi consigli, può giovare molto di più qualcuno che ci regala sorrisi!
I suoi occhi come stelle illuminavano il mio cielo, il suo profumo era essenza di primavera e mi inebriava con la sua fragranza, i suoi baci erano il miele più dolce che avessi mai assaggiato, il suo sorriso felice mi portava in alto fin dove non ero mai stato. Lei la mia sola, unica, costante follia.
Solo chi ha perso la speranza non ha più paura.
Non perdere mai la speranza. È il sole. La sorgente luminosa che rischiara i tuoi giorni grigi. E anche se hai la sensazione che le cose siano arrivate ad un punto in cui pensi che sia troppo tardi per farle cambiare, ricorda che c’è sempre un punto dal quale puoi tracciare un’altra strada per raggiungere la meta.