Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Sono stanca di essere sempre io a fare il primo passo. Quindi ora aspetto, chi mi pensa mi scriva, chi sente la mia mancanza mi cerchi, chi dice di volermi bene davvero me lo dimostri.
Sono stanca di essere sempre io a fare il primo passo. Quindi ora aspetto, chi mi pensa mi scriva, chi sente la mia mancanza mi cerchi, chi dice di volermi bene davvero me lo dimostri.
Ci sono promesse che somigliano a quei cuori disegnati sulla battigia dagli innamorati; la prima onda li preserva, la seconda li attenua, la terza li cancella.
Camminare su d’una pagina bianca ogni orma impressa, inchiostro lascia. Si formeranno parole, puoi fermarti e leggere puoi a volte anche correggere Ma mai potrai scordare quello che il tuo passo andrà a lasciare.
Nella luce spettrale lui vide i capelli splendenti della ragazzina, la sua bocca serrata, i suoi occhi schietti; sentì il calore del suo respiro, percepì il profumo familiare della sua carne.
Non amo le mezze misure, soprattutto in amore. O sei con me oppure ti lascio a chi si accontenta delle “briciole”. Tutto questo lo chiamo rispetto verso me stessa.
Se hai camminato da solo nella notte. Se ti sei perso nel silenzio di te stesso per non ascoltare quel dolore che nel frattempo stava urlando dentro te. Se hai sentito il calore di una lacrima alla presenza di un ricordo… Allora puoi dire di esserti entrato nel cuore e aver espresso ciò che di più vero ci fosse in te!
Quando è bello trovarmi nel silenzio e viaggiare con la mente, dove solo il cuore sa arrivare. Come è dolce la notte quando i sogni ti portano dove vive il mio cuore.