Tommaso Gattai – Stati d’Animo
Come un’aquila mi tuffo negli abissi dell’inconsapevole, per cercare di cogliere il nocciolo della vita e sentirne il torpore scorrermi dentro come una scossa.
Come un’aquila mi tuffo negli abissi dell’inconsapevole, per cercare di cogliere il nocciolo della vita e sentirne il torpore scorrermi dentro come una scossa.
Sono cresciuto su una strada, ho mangiato e dormito più in strada che in una vera casa e sono riuscito ad imparare il rispetto e il valore della sincerità molto di più di alcuni che hanno vissuto coccolati in egregie famiglie.
Sono io, sempre me stessa. Non posso cambiare per renderti felice, ma sopratutto non posso cambiare rendendo me infelice.
Prometto a me stessa di non smettere mai di saltare nelle pozzanghere. Spero di non dimenticarmene.
La mattina dopo si svegliò ancora completamente vestita e fuori dalle lenzuola. Stava ricadendo nelle vecchie abitudini: i pensieri positivi delle settimane precedenti si stavano erodendo giorno dopo giorno. Era così stancante, questo cercare di essere sempre allegra, e lei era a corto di energie.
Mi sento un’aliena in un mondo di zombie.
Preferisco essere una persona piccola e povera per ciò che posseggo “fuori” e attorno a me che essere piccola e povera per ciò che porto dentro. La maestosità dei valori e dei sentimenti non sono quantificabili ne in denaro ne in altro. E se li hai sei una “Grande persona” sempre e comunque, se non li hai resti una persona “piccola, povera e misera” per sempre. Questo mi ha insegnato a dare priorità solo ad alcune cose della vita e a far decadere le altre sotto l’indifferenza.