Tommaso Gattai – Stati d’Animo
Come un’aquila mi tuffo negli abissi dell’inconsapevole, per cercare di cogliere il nocciolo della vita e sentirne il torpore scorrermi dentro come una scossa.
Come un’aquila mi tuffo negli abissi dell’inconsapevole, per cercare di cogliere il nocciolo della vita e sentirne il torpore scorrermi dentro come una scossa.
Ed accettare cos’è? Sopravvivere! Gonfiare la gabbia toracica e respirare perché così si fa ed abbiamo fatto venendo al mondo, ed è vivere?
Io mi guardo intorno solo per vedere se la strada è libera e se posso passare senza rischiare di essere colpita.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.
L’emozione è una rete a maglie larghe, lo spazio libero che cattura il cuore ma gli permette di… fuggire.
Spesso ho la “dannata” percezione di essere solo uno specchio e che per conoscermi veramente dovrei riflettermi in un altro specchio.
L’effetto beatificante del perdono.
Ed accettare cos’è? Sopravvivere! Gonfiare la gabbia toracica e respirare perché così si fa ed abbiamo fatto venendo al mondo, ed è vivere?
Io mi guardo intorno solo per vedere se la strada è libera e se posso passare senza rischiare di essere colpita.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.
L’emozione è una rete a maglie larghe, lo spazio libero che cattura il cuore ma gli permette di… fuggire.
Spesso ho la “dannata” percezione di essere solo uno specchio e che per conoscermi veramente dovrei riflettermi in un altro specchio.
L’effetto beatificante del perdono.
Ed accettare cos’è? Sopravvivere! Gonfiare la gabbia toracica e respirare perché così si fa ed abbiamo fatto venendo al mondo, ed è vivere?
Io mi guardo intorno solo per vedere se la strada è libera e se posso passare senza rischiare di essere colpita.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.
L’emozione è una rete a maglie larghe, lo spazio libero che cattura il cuore ma gli permette di… fuggire.
Spesso ho la “dannata” percezione di essere solo uno specchio e che per conoscermi veramente dovrei riflettermi in un altro specchio.
L’effetto beatificante del perdono.