Giorgia Stella – Stati d’Animo
Aspetti per così tanto tempo quello che credi essere il tuo treno, e non ti accorgi, che in un altro binario il treno della tua vita sta passando in orario.
Aspetti per così tanto tempo quello che credi essere il tuo treno, e non ti accorgi, che in un altro binario il treno della tua vita sta passando in orario.
“Nulla” non necessita di sinonimi.
È il mondo che funziona al contrario; noi siamo caduti in piedi.
Verde e Grigio, Battito e Boato.Ecco, questo è ciò che tu fai.Io dipingo mondi incantati sulle grigie pareti della mia piccola stanza, poiché questo è il mio spazio, questo è il mio recinto.Ho insegnato alla mia mente a volare e guardare dall’alto un mondo colorato, planando su vallate vellutate, boschi misteriosi, deserti caldi e cascate scroscianti.Il mio pensiero sfida le leggi fisiche ed entra nei cuori a scoprirne amori e timori, ha imparato a camminare a piedi nudi nelle stanze degli altri per lasciare qualcosa, che sia una nota o una rosa, un disegno o una carezza.Tu, al contrario, invidioso dei colori dei miei occhi, imbratti il mondo col grigio dei tuoi, spacciando dovere, paura e rassegnazione come medicine per curare la realtà.Ti sei obbligato a guardare i tuoi piedi e contare i tuoi passi, dimenticando l’orizzonte.Ti gonfi di finto orgoglio, ti batti il petto, ti asciughi lacrimema nulla vedi poiché non vuoi guardare, non vuoi sentire né con le orecchie, né col cuore, le tue mani sfuggono il contatto, costruiscono muri inutili.Svèstiti e immergiti nella creazione di Dio con la semplicità di un bambino, gioisci di nulla, colora sguardi e sorrisi, canta parole buone, sogna.Ché il tempo è breve e l’unico premio è l’amore che si dà in questa vita.
Devo dire che ultimamente sono rimasta allibita molte volte. Recentemente quando osservando la linea dell’orizzonte ho notato che come un eco si ergeva uno sgomento d’invidia e di cattiverie “. Ora nel pensarci Rimango così;” quasi estraniata” da ciò che non riesco a comprendere. Rimango come un lume senza petrolio, spenta e vuota. E in un vuoto senza tempo non riesco a vedere nient’altro che superficie senza profondità, maschere che senza volto si nascondono dietro muri di apparenze. Maschere che Offuscano e annebbiano, deridono e calpestano. Senza coraggio infangano e uccidono la possibilità di vivere e come funghi velenosi riproducono tristezza e frustrazione in ogni angolo del nostro pianeta.
È difficile dimenticare, difficile perdonare, difficile credere ancora all’amore. Difficile, ma non impossibile. Basta rinascere in un nuovo giorno, dove la pioggia non bagnerà più il viso, dove, quando alzerai gli occhi al cielo, l’unica cosa che vedremmo sarà solo la profondità dei nostri occhi che finalmente si ritroveranno.
È bello quando l’amore abbraccia l’anima per poi fondersi nel cuore. Inizia la danza della vita.