Giovanni Govoni – Stati d’Animo
Se ti accorgi che abbasso gli occhi quando mi guardi, è perché mi sono accorto che hai visto la mia vera identità, sotto questa maschera.
Se ti accorgi che abbasso gli occhi quando mi guardi, è perché mi sono accorto che hai visto la mia vera identità, sotto questa maschera.
Perdere se stessi per rincorrere qualcuno o qualcosa che non vuole appartenerci. Dimenticarsi di esistere perché non esiste ormai altro pensiero che non sia ciò che non “Abbiamo”. Dimenticarsi questo è dimenticarsi di cosa vale e cosa no. Perché credetemi, Noi valiamo sempre di più di chi non si è nemmeno accorto che esistiamo.
Non ho mai guardato le persone belle per i miei occhi, ma quelle che erano belle per il mio cuore.
In passato ho affrontato tante difficoltà, ho avuto delusioni e dispiaceri, ho pianto e sofferto, ma ho imparato che bisogna reagire e continuare a camminare, che la vita va avanti e che può riservare anche bellissime sorprese, che non fa proprio schifo come sembra e che non bisogna mai perdere la speranza.
È bello scoprire di non sapere fare altro che sbagliare, sbagliare, sbagliare continuamente in mezzo a tante persone più oneste, sensibili, coerenti e sincere di me. Mi fa sentire quasi più umano e bisognoso di comprensione. Mica male!
Dio ha creato il mare e il vento per farmi partire!
La solitudine è pe quelli che nun pensano,io ci ho un casino in testa,che se ogni tanto sti pensieri se riposano,e me lasseno, faccio festa.