Fernando Pessoa – Stati d’Animo
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Vivo sempre nel presente. Non conosco il futuro. Non ho più il passato. L’uno mi pesa come la possibilità di tutto, l’altro come la realtà di nulla. Non ho speranze né nostalgie.
Forse per molti è facile dimenticare. Forse per molti è facile voltare pagina, fare finta che non sia mai stato, che non sia mai successo niente. Per me non è possibile. Ciò che viene dimenticato in fretta, ciò che viene messo nel passato senza trascinarlo un po’ nel presente, intralciando e rallentando un po’ il futuro non può essere stato impostante. Credetemi; ciò che ha vissuto nel cuore, dal cuore facilmente non esce. Per superare serve tempo e per dimenticare anche; e a volte nemmeno si dimentica completamente.
Sai, a volte sembra una cosa facile essere sensibile. Sai, può sembrare difficile esserlo. Ma non è sempre facile essere e rimanere sensibili.
Pezzi di piacere, umidi e carnosi, si desiderano, si cercano, si toccano e si spingono, frenetici e trepidanti, regalandosi esplosioni di attimi ardenti ed indimenticabili.
Non importa se hai paura.Non importa se temi la morte.Non importa se non sai cosa aspettarti dal domani.Non importa se non hai la forza per lottare.Non importa se non sogni più.Non importa se Dio non parla al tuo cuore.Non importa se tutti ti deridono.Sei vivo… e questo è l’importante!
Non sempre l’apparenza è quel che siamo, apparire diversi, per non sentirsi diversi, spesso fa male, ma fa più male non essere te stessa!
Il nichilismo relativo, un pensiero latente sospinto scrollone che risveglia la pace dei sensi.