Mauro Soldano – Stati d’Animo
Aspettando l’attimo giusto, rischi di perderti un’infinità di indimenticabili, travolgenti, affascinanti, irresistibili, momenti sbagliati.
Aspettando l’attimo giusto, rischi di perderti un’infinità di indimenticabili, travolgenti, affascinanti, irresistibili, momenti sbagliati.
Ho voglia di correre e di volare in alto, più in alto che posso. Ho voglia di non pensare più a cosa è giusto o sbagliato, a cosa vale la pena vivere o non vivere. Ho voglia di pensare solo a me! Di pensare che se una cosa la voglio me la prendo. Se qualcosa mi fa star bene me la vivo! Ho voglia di trasgredire tutte le mie regole! Per una volta voglio (come si dice da me) andare in culo al mondo e vivere!
La disperazione è perfettamente compatibile con una buona cena, vi assicuro.
Ho un migliaio di passi incompiuti nella mia mente. Un attacco a fuga di scene frammentate, immagini sparse, ammanchi come precipizi, i cui cigli mi stanno sempre in punta di piedi ed a rischio sbilanciamento nel mio usuale oscillare in andirivieni emotivo, fatto di buchi neri, senza orbite da in_seguire, nel perenne maremoto che arriva alle conche dei miei cieli per cadere in discesa libera in bolge umorali. Sono la pretesa del fuggire senza mai far ritorno, ché non mi sono posto sicuro, ma luogo sinistro da evitare.
Non rinuncio a camminare solo perché la strada è difficile, non rinuncio a trovare la strada per essere felice. Non rinuncio a vivere ma soprattutto a sorridere!
L’unico errore che ho fatto è dare ascolto al mio orgoglio. L’ho lasciato prevalere in ogni dove e in ogni come. Mentre ti spegnevi, ti voltavi e te ne andavi lui mi ha bloccato le mani e non ho saputo fermarti. Scoprendo dopo che non ha finito il suo lavoro cancellandoti anche dal cuore. Facendo in modo che io non dovessi assaporarne il dolore e la mancanza.
Rincolli i pezzi, ma ciò che questi contenevano è andato ormai irrimediabilmente perduto.