Francesca Thess – Stati d’Animo
Eravamo lì, tutto quello che avevamo sempre sognato a portata di mano, e invece di prendere il volo e vivere un sogno, la realtà mi ha schiacciata.
Eravamo lì, tutto quello che avevamo sempre sognato a portata di mano, e invece di prendere il volo e vivere un sogno, la realtà mi ha schiacciata.
E anche oggi è andata, avrei preferito diversamente ma tutto serve, anche queste giornate così come vanno ti lasciano l’amaro delle cose che non avresti desiderato, la dolcezza dei piccoli attimi di serenità, lasciano segni e presenze, lasciano speranza e amarezze, ma finiscono e domani sarà quel che sarà.
Bisogna avere un carattere forte, come una roccia, per andare avanti o per fare qualcosa nella vita.
L’ovvio passa in secondo piano quando è l’apparente ad essere gradevole agli occhi.
L’ispirazione è sempre frutto di un’emozione.
Ogni cosa è un colore. Ogni emozione è un colore. Il silenzio è bianco. Il bianco infatti è un colore che non sopporto: non ha confini. Passare una notte in bianco, andare in bianco, alzare bandiera bianca, lasciare il foglio bianco, avere un capello bianco… Anzi, il bianco non è neanche un colore. Non è niente, come il silenzio. Un niente senza parole e senza musica. In silenzio: in bianco.
Desideravo “quella cosa” con tutto il cuore, volevo impossessarmene e non mi rassegnavo all’idea che non era possibile averla. Non potevo raggiungere ciò che chiedevo, ciò che desideravo, invano cercavo… “la certezza”.