Francesco Iannì – Stati d’Animo
Siamo così fragili, eppure così attaccati a queste nostre fragilità.
Siamo così fragili, eppure così attaccati a queste nostre fragilità.
Un cuore che parla d’amore rompe il silenzio del dolore.
C’è una grande differenza fra il raccontarsi favole e la realtà. Ma, a volte, l’uomo ha bisogno anche delle favole.
Scrivi sempre quello che senti e fai in modo che quando scrivi di ricordare che è il libro della tua vita. Se qualcuno vuole leggerlo faccia attenzione a come lo si tocca, perché quel libro si chiama cuore, un cuore di un essere vivente.
I rapporti non sono minacciati dai problemi ma dalla mancanza di volontà per superarli.
Un giorno decisi che avrei fatto lo scrittore… poi stappai una birra e mandai il mondo affanculo!
Rispecchiarsi in qualcosa che risuona essere universale, musica, poesia, uno sguardo complice, il tocco della mano di chi ci ama, ripaga dai tanti momenti in cui ci sentiamo incompresi come chissà quali stranezze ci abitassero.