Anonimo – Stati d’Animo
A volte vorrei avere la saggezza di mia nonna, l’esperienza di mia mamma e la spensieratezza di una bambina.
A volte vorrei avere la saggezza di mia nonna, l’esperienza di mia mamma e la spensieratezza di una bambina.
Tutti attaccati ai telefoni perché non siamo mai dove e con chi vorremmo essere.
Non misurare la tua generosità con quello che dai, ma piuttosto con ciò che hai lasciato.
Bisogna essere pronti per fidarsi. Ci vuole il coraggio, quello grosso. È che a volte non lo trovi, lo cerchi ovunque, ti ci vorresti appigliare magari. Ci vuole coraggio a fidarsi e non c’è mai tutto quanto. E fa paura tutto, le parole dette, quelle immaginate. Fa paura tutto e fan paura le bugie. E pensi magari faccio male, dovrei lasciarmi andare pensi e poi ti ritrovi lì a domandarti se sia meglio fidarsi e tendersi, o chiudersi e stringere i pugni. Ma lo sai poi, che la vita passa e non ti aspetta.
Lascia cadere una lacrima perché ti fa vivere le emozioni!
Occorre liberarsi delle scorie del passato che turbinano nella memoria come insetti rapaci: sono solo vecchie idee delle quali non abbiamo più bisogno.
Identificati sempre in quello che “sai” di essere e mai in quello che ti “dicono” di essere.