Rossella Porro – Abitudine
Siamo responsabili delle nostre parole, non delle interpretazioni che gli altri ne danno.
Siamo responsabili delle nostre parole, non delle interpretazioni che gli altri ne danno.
I buoi ruminano il foraggio ché ancora vedono i prati verdi.
Dovrei smetterla di dividermi tra testa e cuore.
Tra le pareti del sottovia della stazione di muro in muro è rimbalzato un “ti amo” urlato a squarciagola. Ma l’amore va urlato? Io voglio che sia sussurrato, all’orecchio pronunciato, come un segreto da custodire, serbare da occhi indifferenti, da svelare a chi possiede già la chiave di quel mistero che è il nostro cuore.
Ogni cosa è utopiase si agisce nella convinzione che lo sia.
Non sprecare il tuo tempo ad odiare il mondo anche perché tutto il mondo non…
L’abitudine è una palude ben mimetizzata. La scorgi solo quando ormai ci sei caduto dentro.