Michela Strega – Stati d’Animo
Vorrei che le persone si guardassero più allo specchio prima di guardare quello che fanno gli altri. Si accorgerebbero che spesso sono le prime che dovrebbero tacere.
Vorrei che le persone si guardassero più allo specchio prima di guardare quello che fanno gli altri. Si accorgerebbero che spesso sono le prime che dovrebbero tacere.
Paura, paura di svegliarmi una mattina rendendomi conto di non provare più niente. Cadere nel triste vuoto della mancanza di emotività!
Vieni da me ma non venire sola porta la tua valigia di segreti, sogni, delusioni, speranze, sofferenze. Io ti ascolto e non ti giudico. Mi basta un granello di te per ricominciare a vivere. Rifugiarsi nella solitudine è una scelta quando non hai altra scelta, quando restare soli è il solo modo per stare in compagnia, è la sola via che ti resta, quando hai esaurito le parole, per urlare “aiuto”. Ora non sei più sola non siamo più soli perché l’unico che riesce ad ascoltare le tue urla è uno, che come te, non ha più parole, ma solo orecchie. La solitudine è un sentimento e come tutti i sentimenti, se condiviso, ha un altro sapore, un sapore che puoi descrivere a qualcuno che è in grado di comprendere che è in grado di comprenderti; ed è in quell’esatto istante che, come per magia, non si è più soli ma soli insieme e niente sarà più come prima.
Ho trovato la forza per combattere e coraggio per procedere. Ho disfatto completamente il mio mondo per ricostruirlo come dovevo. Ho fatto a pezzi anche me perché potessi avere la possibilità di essere una persona nuova, non più legata al passato. Non mi sono arresa e non lo farò adesso perché ho imparato che sevoglio vivere devo restare in piedi e combattere!
Cosa avesse di speciale lui? Nulla, l’amavo è questo lo rendeva unico.
La nostalgia è il profumo dolce dei ricordi.
La felicità è quel prezzo che paghiamo con le lacrime.