Antonio Celano – Stati d’Animo
Essere positivi oggi è stare appiccicati a uno specchio senza ventose in. Verticale.
Essere positivi oggi è stare appiccicati a uno specchio senza ventose in. Verticale.
Il mondo appare diverso vicino ad alcune persone. Il mondo è migliore quando lo dividi con qualcuno che ti fa sentire a “casa” anche in una terra lontanissima!
Niente fa star più male, della fine di un amore. Ogni parte, sia fisica che mentale è incentrata su di un unico destinatario. Ti fai mille domande, non trovi una motivazione, lo stomaco si chiude e non riesci a dormire. Passi da uno stato d’animo all’altro, speri che tutto ritorni come prima, ma tu sai che non sarà così. Prima ti chiudi in te stesso, poi ne parli con chiunque, ottenendo un po’ di sollievo. Io credo che la soluzione migliore sia: lasciare che la sofferenza faccia il suo corso, ascoltando musica, piangendo, anche a dirotto se ti fa star meglio e parlando da solo, fino a quando quell’amore ormai finito resti solo un bel ricordo.
In molti vedono solo ciò che pensano di vedere.
Saprò sempre riconoscere un vero abbraccio da un falso contatto di pelle. Non è difficile riconoscerlo. Quello vero resta e si ripete all’infinito, il finto contatto dura un momento e non sarà cercato più perché niente ha lasciato dentro a chi lo ha ricevuto o donato.
La noia è l’asma dell’anima.
Non è la pugnalata di Caino che temo, ma il bacio di Giuda.