Patrizia Luzi – Stati d’Animo
Non voglio essere capita, voglio essere amata per quella che sono e nessuno mai potrà impedirmi di sognare ciò che desidero con tutta me stessa!
Non voglio essere capita, voglio essere amata per quella che sono e nessuno mai potrà impedirmi di sognare ciò che desidero con tutta me stessa!
È facile giudicare la vita altrui. Prova a metterti nei miei panni, e poi forse potrai anche giudicarmi. Ogni riferimento è puramente non casuale.
La vita è appesa a un filo. Quando si spezza si cade a terra e tutto finisce.
Urla se vuoi, fallo pure, non sarò io a fermarti. Gridami tutta la tua rabbia addosso. Guardami raccogliere i miei pezzi a terra, e dopo che li avrò rimessi insieme distruggimi ancora. Fallo, se ti farà stare bene. Fallo e non pentirti mai. Ma quando avrai finito, ti prego, lascia che io vada. Perché c’è qualcuno che mi sta aspettando. C’è qualcuno che ha detto che sta venendo a prendermi, finalmente. Ma non per gridare ancora, non per farmi del male. Ma solamente, per abbracciarmi forte, tanto da non sentire più la tua voce. Talmente forte, da dimenticarmi perfino di te.
Per essere sereno devi sconfiggere la tempesta che hai dentro!
Se l’infelicità ama essere in compagnia, certo essa ne trova a sufficienza.
Che strano. Maturiamo con l’illusione di diventare finalmente chi siamo. Fino a quando arriva il giorno in cui quel chi siamo non ci piace più. E da lì, la ricerca continua di noi stessi.