Adolfo Coppola – Stati d’Animo
E poi ti arriva quel messaggio insperato, e ti cambia tutto.
E poi ti arriva quel messaggio insperato, e ti cambia tutto.
Penso che vi odierò tutti, ancora per un po’, almeno fin quando non mi amerete, e allora vi odierò ancora di più.
I sentimenti sono come l’elettricità, sono come i poli di una batteria polo positivo e negativo e… quando si incontrano fanno scintille, dando il senso alla vita.
Tra le stelle m’incanto, nell’aurora m’invento, mi vesto di vento. Divento.
Non avevo più avuto il tempo di specchiarmi. Tutti questi anni, passati senza desideri, senza impulsi. Sola, senza un sorriso. Stamattina mi son detta: che voglia di amare, di gridare, di gioire. Avrei voluto giocare con la mia immagine allo specchio. Non c’è più tempo, dissero i miei occhi. E mentre soffocavo un pianto silenzioso, le mie rughe risolvevano l’enigma della mia disperazione. Quanti anni? Potrebbero essere cinque, come sessanta. Ho soffiato via la mia vita per distrazione, e gli anni mi hanno attraversato dentro, togliendomi ciò di cui più avrei avuto bisogno: la coscienza, la possibilità di una scelta.
Sono pochi quelli che stupiscono, ma molti che illudono senza coscienza.
Malgrado gli anni e le distanze, ci sono persone che non si dimenticheranno mai.