Stefano Gentilini – Stati d’Animo
Ogni giorno la mia testa ed il cuore fanno una guerra, senza vincitori ma quello che perde, sono sempre io.
Ogni giorno la mia testa ed il cuore fanno una guerra, senza vincitori ma quello che perde, sono sempre io.
Io penso a cose belle mentre preparo brutte cose. Penso a giorni di pace mentre carico il fucile. Penso alla luce, al sole, mentre aspetto la notte per l’attacco a sorpresa. E penso alla libertà, mentre cammino verso la mia prigione.
Non sono mai stata una persona “sola”. Forse sola mi ci sono sentita, in quei momenti più difficili, quei momenti in cui lo stato d’animo porta ad abbattere tutte le piccole “scintille” di energia che abbiamo dentro di noi. Da cui generiamo forza e positività. Sono stati quelli i momenti peggiori perché non è sempre facile riaccendere quelle “scintille”!
I pensieri sono come i bambini. Se non vuoi che disturbino il tuo sonno, devi mettere a dormire prima loro.
È stupore quel percepire intimamente il vero senso della meraviglia del mondo non lasciandosi tentare dall’abitudine a guardare alle cose non vedendo. Per sentire ciò che i nostri occhi vedono dobbiamo avere il coraggio di esporci in nudità e trasparenza. Nasce il dialogo con il mondo quando accogliamo dentro di noi la sua essenza come parte di noi e diventiamo parte del mondo.
Per poter raggiungere la felicità non c’è altra via che la tristezza.
Due solitudini si sono incontrate per dare inizio ad un noi. Nella consapevolezza che prima o poi davanti alla vita sarebbero tornati ad essere soli.