Laila Andreoni – Stati d’Animo
Con la fantasia posso andare ovunque, e soprattutto tornare quando mi pare.
Con la fantasia posso andare ovunque, e soprattutto tornare quando mi pare.
Quelle come me sono sempre controvento, ci credono sempre quelle come me hanno l’abisso dentro e il sorriso in punta di labbra. Quelle come me vivono di emozioni, ci affogano dentro e si sciolgono come neve al sole per una carezza, quelle come me non se ne vanno e se lo fanno è perché le hai mandate via. Quelle come me ci sono sempre e si danno tutte e continuano a dare ancora, ancora e ancora senza chiedere mai. Quelle come me sanno aspettare, aspettano e amano in silenzio aggrovigliandosi il cuore zuppo d’amore. Quelle come me hanno l’anima dannata, fottuta, persa, in un paio d’occhi di brace che ti attraversano e ti squarciano in due per come ti violentano il cuore. Quelle come me vivono di brividi sulla pelle, e respirano desideri e sogni che forse non si avvereranno mai.
Siamo sempre in bilico tra la tristezza e la felicità… durante la nostra vita terrena l’accostamento ad esperienze vissute è inevitabile; talvolta felici a volte meno. Non si può essere del tutto felici, così come non si può essere del tutto infelici… ci sono attimi di gioia, altri di sofferenza che si incrociano e si confondono, ma c’è sempre un semaforo che fa passare prima gli uni e poi gli altri, impedendoci di essere tristi e felici allo stesso tempo.
È inutile sentirsi grandi quando si è piccoli dentro.
Se per un istante Dio dimenticasse che sono una marionetta, e mi regalasse un pezzo di vita, non direi tutto quello che penso ma penserei molto a quello che dico. Sognerei di più, mi attiverei quando gli altri si fermano, eccetera.
Spesso penso a quante cose avrei da raccontarti, e riesco a esprimere così poco perchè sono vissuto quasi sempre da solo.
Non sono nata per le conclusioni io. Per quelle che fanno male. Per le chiusure. Sono piena di punti interrogativi, fatico ad infilarci le virgole in una storia. Figurati se siglo tutto con un punto.