Giuseppe Donadei – Stati d’Animo
La nostalgia ha una sola cura. Guardare avanti.
La nostalgia ha una sola cura. Guardare avanti.
Tra veli e passi leggeri come piume danzo nell’aria senza pensieri, nota dopo nota esce una musica dal cuore come un ventaglio pieno di colori. Chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dal suono soave che nessun strumento potrà mai ricambiare, sono i respiri dell’anima che mi avvolgono in un mondo dove le emozioni crescono ed escono da un corpo leggero. È come se mi trovassi sulle nuvole bianche, dove la pace regna dentro il mio cuore, dove la serenità mi sfiora la pelle, dove la mente libera vola ballando tra veli dell’anima.
Parliamoci chiaro, scrivere è un difetto congenito, una perdita introvabile in qualche punto dell’animo, uno stillicidio incostante di emozioni e consonanti, un rivolo confuso e selvaggio che trova nelle punte delle dita il proprio sbocco naturale.
Fogli strappati e pagine bianche, quante volte ho cercato di descrivere l’amore per poi arrendermi alla consapevolezza che le nostre emozioni sono orfane di vocaboli!
Ogni lacrima è un grido d’aiuto.
La solitudine la possiedono soltanto le persone che dentro di se hanno qualcosa di speciale, non è una diversità, anzi è un valore.
È difficile trovare la porta di un cuore piccolo.