Margaret Mazzantini – Stati d’Animo
Le voglio bene. È una di quelle persone un po’ distratte che si fanno voler bene per forza.
Le voglio bene. È una di quelle persone un po’ distratte che si fanno voler bene per forza.
Il mio cuore è nello zucchero, dolcezza nauseabonda per colui che ama l’amaro.
Facciamo il gioco dei sinonimi e dei contrari. Dammi un sinonimo di “ti amo” ed un contrario di “ti odio”. Poi mi dico che sogno tra le stelle e muoio tra le pietre e così non cerco più né sinonimi né contrari e resto senza parole, senza pensieri. E se tutti si aspettano colpi bassi, li tranquillizzo, perché al massimo faccio solo qualche colpo di testa e poi me ne pento. Voglio pace e non guerra, ma far capire che sono un umano tra gli umani sembra bestemmia a molti. Gli altri possono e devono, io non posso e non devo. Sono già di spalle e mi lascio la strada dietro, contromano e contro cuore. Voglio che gli altri siano felici quanto il mare, io scelgo di fare una passeggiata tra le ortiche.
Sto buttando via l’adolescenza, me stessa, i miei pochi amici, tutto. Sono sola, racchiusa dentro un buco nero.
Non puoi fingere tra le braccia di chi ami. Puoi nascondere il tuo volto, ma non le emozioni del tuo cuore.
Ci sono abbracci che ti cambiano la vita, quelli talmente forti da impedire al tuo cuore di sgretolarsi.
Provo per attimi a nascondere a me stessa le emozioni che mi corrono dentro, i pensieri che si appropriano della mia mente, poi torno con lo sguardo al cielo e provo a respirare, impossibile non sentire.