Ambrogio Santelia – Stati d’Animo
Mi chiedo se la solitudine la scegliamo oppure la subiamo. In ogni caso non è una bella compagna se dura troppo.
Mi chiedo se la solitudine la scegliamo oppure la subiamo. In ogni caso non è una bella compagna se dura troppo.
Sai che c’è? C’è che ti stufi di ripetere sempre le stesse cose, d’implorare un qualcosa che non arriva mai, di avere sempre la stessa vita. A volte un sorriso o un piccolo gesto di buona volontà piace anche riceverlo, non solo farlo.
Il cinismo della mozione degli affetti.
La solitudine, la ricordo bene…È come un orrendo incubo, l’incubo di vagare in mezzo al buio infinito, senza saperne uscire… un buio in cui gli unici rumori che senti sono le tue lacrime che scivolano a terra e le risate lontane della gente… e vaghi, soffri, ma non c’è nessuno che ti aiuti, nessuno che ti tenda un piccolo raggio di luce.Poi, di colpo, senza saperne il motivo, ti svegli! Tutto diventa luminoso, senti il cuore che salta dalla gioia… con un sorriso finalmente vero ti guardi intorno per ringraziare la persona che ti ha svegliato, ma con stupore ti accorgi che da ringraziare sei solo te stesso!
Ho rimorso non per le cose belle non fatte, ma per quelle non dette.
Le emozioni vengono catturate dall’anima e conservate dal cuore.
Le delusioni fanno capire che nella vita tutto quello che conta è non arrendersi mai.