Roberto Giusti – Stati d’Animo
Io non so se avrò mai pace per il mio tormento, ma so che troverò tormento per avere un po’ di pace.
Io non so se avrò mai pace per il mio tormento, ma so che troverò tormento per avere un po’ di pace.
Provo una profonda compassione per tutte quelle persone che muoiono soffocate e schiacciate dal proprio ego; non riescono a vedere né a vivere la vita oltre l’irrazionale, presuntuosa e arrogante volontà del “tutto voglio e tutto deve essere come dico io”. Se solo imparassero ad essere capaci di accogliere con amore ogni dolore, riuscirebbero a vedere quanto sono immense le strade delle possibilità che hanno davanti, che spesso vengono segnalate da persone che soffrono ancora più di loro e per motivi veramente gravi.
Mi piacciono i ritorni. Quelli voluti, desiderati dentro, in cui lasci libero l’altro di correre a perdifiato verso di te. Mi piace il finale sospeso, tra un abbraccio, un bacio ed una lacrima. Il cuore gonfio e il sorriso stampato sull’anima. Mi piace vederti ritornare. Vuol dire che in me sei stato bene davvero. Che in me è il “tuo posto ideale”.
Non ho notizie delle mie bozze emotive. L’inchiostro è un grumo che aspetta di fluire rosso.
Ho visto interi mondi crollare e ho sentito anche il mio tremare. Ho provato a reagire e non sempre ci sono riuscito. Li mi sono fermato, seduto e ho capito: Niente è certezza, nessuno è sicurezza. Niente esiste realmente e nessuno ci sarà per sempre. Ma quello che hai nel cuore ecco… quello esisterà per sempre, quello è certezza e sicurezza che l’amore vero esiste.
È il tempo che parla del valore di un sentimento.
Hai sempre elevato la tua bontà d’animo senza mai dimostrare niente a nessuno, la tua superiorità primeggia in assoluto. Non possiedi maschere. È questa la nobiltà che ti distingue da chiunque; una gentildonna rara con classe e purezza.