Nicole De La Cruz – Stati d’Animo
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
Non c’è molto da sapere, amo la fotografia, il rumore del traffico, l’autunno e presto amerò una persona.
La solitudine è l’esilio dell’amore, la malinconia è il suo ricordo.
Il sesso era un trabocchetto, una trappola. Andava bene per gli animali. Avevo troppo buon senso per sciocchezze simili.
Poi ti stanchi, ti stanchi di parlare, intanto sai che nessuno ti capirà mai!
Lo sbaglio aspetta sempre l’indulgenza se questa non arriva fa perdere la calma.
Avevo tra le mani un bel fiore. Avevo davanti ai miei occhi un fiore raro. E i giorni, mesi, anni, trascorrevano veloci, e cresceva a dismisura l’amore per quel bel fiore. Ma tutto finisce, tutte svanisce come i sogni, e compresi che quel bel fiore era un ramo secco, morto.
La mia non è proprio fame è voglia di fare indigestione d’amore.