Roberta De Santis – Stati d’Animo
Non si spreca una carezza sul viso, la voce delicata, un gesto di rispetto. Non si spreca il tempo dedicato. Ne rimane l’eco, come un taglio nell’universo.
Non si spreca una carezza sul viso, la voce delicata, un gesto di rispetto. Non si spreca il tempo dedicato. Ne rimane l’eco, come un taglio nell’universo.
La felicità esiste e quando entra nella tua vita alcune volte riesce a essere cosi coinvolgente da farti raggiungere il punto più alto dell’eterno infinito.
Ascolta il mio furore quando s’alza dal mare che tanto appaio in tempesta quanto sono più sfinita, pronta all’urlo dello squarcio, vicina alla rovina, allo sconquasso ed aspetto il vento che mi gonfi come s’io fossi vela, ma dallo strappo s’insinua disperdendo la sua forza.
Come vedi non ti cerco più, resto alla distanza a cui mi tieni e anche di più se posso. Essere delusa è dir poco, è proprio vero al peggio non c’è mai fine.
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Nei silenzi della solitudine i pensieri si pongono domande rispondendosi spesso a seconda dell’umore paziente o infelice del cuore.
La coscienza è un lenzuolo bianco è facile sporcarla alcuni se la lavano altri vivono benissimo anche se è sporca.