Maria Stella Matina – Stati d’Animo
Io ci sono se ci sei tu per me ormai è finita l’epoca dei “ci sono” non corrisposti.
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Monica Cannatella – Stati d’Animo
Distesa solo se sogno, seduta quando sono stanca, in piedi se sono nervosa, qualunque sia il mio stato emotivo, in ginocchio mai!
Antonio Curnetta – Stati d’Animo
A Natale si torna sempre tutti a casa, anche solo con il cuore.
Anna Monacelli – Stati d’Animo
C’era un campo di margherite, è stata la mia primavera. Con esse mi sono adornata il capo intrecciando una corona; ho abbellito la mia casa e le ho ammirate come se potesse splendere sempre il sole. Invece le nubi si sono affollate, il sole ha iniziato a non splendere più come prima. È arrivato l’inverno e i fiori sono appassiti. Ma se penso al loro profumo sorrido e mi sembra di risentire quei piccoli e delicati steli tra le mani. Fiduciosa aspetto nuovamente la mia primavera, fiduciosa so che torneranno nuovamente le mie margherite.
Angela Mori – Stati d’Animo
Profumava di primavera ma piangeva come in autunno il cielo.
Teo Erba – Stati d’Animo
Dovremmo smetterla di continuare a pensare a noi stessi, a quello che è giusto o meno per noi. Dovremmo smetterla di crearci paesaggi immaginari che ci rendono più pilastri gelidi che carne ed ossa. Dovremmo smetterla di guardare tra gli occhi degli altri per capire come leggere i nostri. Dovremmo smetterla di sentirci vivi in un mondo di morti. Dovremmo smetterla di cercare cose inutili che non migliorerebbero ne il nostro mondo e ne quello degli altri. Dovremmo ogni tanti prenderci una pausa dai nostri pensieri, quelli che ti consumano le ossa e il cervello, questo è il prezzo per sentirci liberi? Poi, lo saremo davvero un giorno o stiamo facendo tutto per niente, per tornare a posare sui vecchi pezzi di pietra?
Michela Strega – Stati d’Animo
Apprezzo chi sa tornare indietro ammettendo i propri errori, ma detesto chi lo fa solo perché non ha trovato nient’altro.
Monica Cannatella – Stati d’Animo
Distesa solo se sogno, seduta quando sono stanca, in piedi se sono nervosa, qualunque sia il mio stato emotivo, in ginocchio mai!
Antonio Curnetta – Stati d’Animo
A Natale si torna sempre tutti a casa, anche solo con il cuore.
Anna Monacelli – Stati d’Animo
C’era un campo di margherite, è stata la mia primavera. Con esse mi sono adornata il capo intrecciando una corona; ho abbellito la mia casa e le ho ammirate come se potesse splendere sempre il sole. Invece le nubi si sono affollate, il sole ha iniziato a non splendere più come prima. È arrivato l’inverno e i fiori sono appassiti. Ma se penso al loro profumo sorrido e mi sembra di risentire quei piccoli e delicati steli tra le mani. Fiduciosa aspetto nuovamente la mia primavera, fiduciosa so che torneranno nuovamente le mie margherite.
Angela Mori – Stati d’Animo
Profumava di primavera ma piangeva come in autunno il cielo.
Teo Erba – Stati d’Animo
Dovremmo smetterla di continuare a pensare a noi stessi, a quello che è giusto o meno per noi. Dovremmo smetterla di crearci paesaggi immaginari che ci rendono più pilastri gelidi che carne ed ossa. Dovremmo smetterla di guardare tra gli occhi degli altri per capire come leggere i nostri. Dovremmo smetterla di sentirci vivi in un mondo di morti. Dovremmo smetterla di cercare cose inutili che non migliorerebbero ne il nostro mondo e ne quello degli altri. Dovremmo ogni tanti prenderci una pausa dai nostri pensieri, quelli che ti consumano le ossa e il cervello, questo è il prezzo per sentirci liberi? Poi, lo saremo davvero un giorno o stiamo facendo tutto per niente, per tornare a posare sui vecchi pezzi di pietra?
Michela Strega – Stati d’Animo
Apprezzo chi sa tornare indietro ammettendo i propri errori, ma detesto chi lo fa solo perché non ha trovato nient’altro.
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Distesa solo se sogno, seduta quando sono stanca, in piedi se sono nervosa, qualunque sia il mio stato emotivo, in ginocchio mai!
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A Natale si torna sempre tutti a casa, anche solo con il cuore.
Anna Monacelli – Stati d’Animo
C’era un campo di margherite, è stata la mia primavera. Con esse mi sono adornata il capo intrecciando una corona; ho abbellito la mia casa e le ho ammirate come se potesse splendere sempre il sole. Invece le nubi si sono affollate, il sole ha iniziato a non splendere più come prima. È arrivato l’inverno e i fiori sono appassiti. Ma se penso al loro profumo sorrido e mi sembra di risentire quei piccoli e delicati steli tra le mani. Fiduciosa aspetto nuovamente la mia primavera, fiduciosa so che torneranno nuovamente le mie margherite.
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Profumava di primavera ma piangeva come in autunno il cielo.
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Dovremmo smetterla di continuare a pensare a noi stessi, a quello che è giusto o meno per noi. Dovremmo smetterla di crearci paesaggi immaginari che ci rendono più pilastri gelidi che carne ed ossa. Dovremmo smetterla di guardare tra gli occhi degli altri per capire come leggere i nostri. Dovremmo smetterla di sentirci vivi in un mondo di morti. Dovremmo smetterla di cercare cose inutili che non migliorerebbero ne il nostro mondo e ne quello degli altri. Dovremmo ogni tanti prenderci una pausa dai nostri pensieri, quelli che ti consumano le ossa e il cervello, questo è il prezzo per sentirci liberi? Poi, lo saremo davvero un giorno o stiamo facendo tutto per niente, per tornare a posare sui vecchi pezzi di pietra?
Michela Strega – Stati d’Animo
Apprezzo chi sa tornare indietro ammettendo i propri errori, ma detesto chi lo fa solo perché non ha trovato nient’altro.