Mary Auriemma – Stati d’Animo
Ogni sguardo è un “mi manchi”, “ho bisogno di te”, “stringimi”, “ci sono”, abbracciami” di qualcuno. Detti in silenzio.
Ogni sguardo è un “mi manchi”, “ho bisogno di te”, “stringimi”, “ci sono”, abbracciami” di qualcuno. Detti in silenzio.
L’odio si adatta al mio corpo, prende forma come un bambino indesiderato.All’inizio il mio corpo lo rifiuta, panico e pianti mi levano il sonno, l’odio sembra attaccarsi direttamente al mio cuore per vivere.Poi ho preso coscienza di lui, non l’ho più rifiutato e così lo sentivo distintamente muoversi dentro di me finché… si è trasformato: non più odio, non so come definirlo.Perdono?Indifferenza?Proprio come quando aspetti un bambino, e non sai se sarà maschio o femmina fino al momento giusto.Io aspetto quel momento…
Per una mente serena tutto è possibile.
Si può rendere felice una persona che non ci rende felici? E se anche facessimo l’impossibile per assecondare la sua “felicità”, non sarebbe forse regalare un’illusione? Trovo sia infinitamente più triste una felicità fasulla che un dolore sincero.
Siamo alla ricerca continua di un’ideale di felicità e non ci rendiamo conto che finché rimarrà una chimera e un prodotto della nostra mente, non arriveremo mai a beneficiarne. La felicità e la serenità sono stati d’animo e come tali li vivremo solo dal momento in cui riusciremo ad oltrepassare quelle barriere che noi stessi spesso poniamo, arrivando così a percepire uno stato di equilibrio ed armonia tra noi e tutto ciò che ci circonda.
Niente come tornare in un luogo rimasto immutato ci fa scoprire quanto siamo cambiati.
Raccogli delusioni, prese per il culo e prosegui soffrendo. Poi cominci a difenderti, ma arriva il giorno in cui mandi in culo tutto e diventi stronza pure tu.