Michelangelo Da Pisa – Stati d’Animo
Vestire di parole le emozioni le priva del loro incanto, ecco perché mi accontento di viverle nella loro nudità anziché raccontarle.
Vestire di parole le emozioni le priva del loro incanto, ecco perché mi accontento di viverle nella loro nudità anziché raccontarle.
Mi ritrovo a camminare sulla spiaggia… sola… la mia ombra mi tiene compagnia. Un’onda cancella le mie impronte sulla sabbia, così come il futuro cancella il passato, ma niente e nessuno riuscirà a strappare i miei ricordi, i miei desideri, le mie illusioni.
Ebbene, sì! Abbiamo una natura animale. Siamo degli animali. Immaginiamo di assopirci, quietarci… cambiare. Io “credo” che l’unica cosa immodificabile sia proprio la natura! Abbiamo, qualche vita fa, mischiato il nostro sangue a quello del nostro animale totem, attraverso un morso ben assestato e si è diffusa l’infezione, il virus! C’illudiamo del poter, per giunta, consapevolmente ed intenzionalmente, mutare forma, ma quando il grido dell’animale ci scassa dall’interno col suo dirompere formidabile, ci ammutolisce d’ogni “legge”. E ritorniamo puri!
Troppe attese dietro l’angolo della vita!
La semplicità rende perfetta ogni cosa.
Sì, le mie parole tremano, ma non per emozione, è per le distese artiche dentro di me.
Non è un periodo meraviglioso, ma che posso fare. Ne ho avuti peggiori. Non vedo nulla per ora come futuro per me, ma ci si abitua a tutto nella vita, anche al dolore.