Suzanne Collins – Stati d’Animo
Tutti questi mesi in cui ho dato per scontato che Peeta mi considerasse meravigliosa sono finiti. Adesso mi vede per quello che sono realmente. Violenta. Sospettosa. Manipolatrice. Letale. E lo odio per questo.
Tutti questi mesi in cui ho dato per scontato che Peeta mi considerasse meravigliosa sono finiti. Adesso mi vede per quello che sono realmente. Violenta. Sospettosa. Manipolatrice. Letale. E lo odio per questo.
Il fatto di non piacere ad alcune persone non è e non deve essere un problema. Anzi, in alcuni casi può essere una fortuna. Spesso le persone ti giudicano, ti “schifano”, parlano di te come l’ultimo essere sulla terra e ti definiscono il “niente”. Lasciali parlare, la tua intelligenza ti dirà che è un onore che ne parlino: chi non vale niente non desta né invidia, né tempo, né attenzione e quindi questo ti fa capire che non piacere a certe “cime” è solo un grandissima vittoria.
È incredibile come si possano trovare persone con cui puoi condividere tutto. Anche la tua anima. Senza aver paura che te la portino via.
Nel bel mezzo dell’inverno ho infine imparato che vi era in me un’invincibile estate.
Ognuno ha un angolo dell’anima dove rifugiarsi in quei giorni di tempesta.
Di tempo non ne ho quanto ne vorrei, ecco perché non chiedo che sia facile, ma che ne valga la pena.
È brutto perdere la normalità.Quando ho preso venticinque su trenta all’esame, scritto più orale, di chimica non mi sono sentito una persona migliore.È stato molto difficile ed era la seconda volta che lo provavo ma non mi sono sentito migliore o giusto.Mi sono sentito e mi sento normale.