Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
Non c’è niente di più bello, stupire chi non credeva in te, dimostrare chi sei veramente, dimostrare chi sei oltre le apparenze.
Non c’è niente di più bello, stupire chi non credeva in te, dimostrare chi sei veramente, dimostrare chi sei oltre le apparenze.
Nel mio cuore ci sono molte stanze: la stanza dei ricordi, li custodisco con amore e ogni tanto li rivivo e sorrido; la stanza delle gioie, passare lì mi porta serenità; la stanza delle delusioni, ogni tanto una scappa riesce a uscire e le ferite risanguinano; la stanza dell’amore, là custodisco tutte le bellezze dell’amore, la mia famiglia tutta, i miei amici, i miei fratellini e sorelline, son tutti là a fare festa con me; la stanza dei dolori, pochi la conoscono, molti la ignorano pensando che il mio sorridere sia perché la vita è stata clemente con me, eppure lì il mio dolore esplode, mi distrugge, mi butta al suolo e poi c’è la mia stanza preferita, la stanza della speranza, della fede, del mio signore, che mi sostiene in tutto, in gioia, in amore, in delusioni e nel mio dolore.
Con il tempo ho imparato tante cose. Ho imparato a rialzarmi solo con l’aiuto di me stessa. Ho imparato che ciò che mi contraddistingue è la voglia di andare avanti e la speranza di superare tutto. E devo ringraziare il tempo che è stato mio amico ed è stato clemente, ha fatto si che maturassi dentro ma che non invecchiassi fuori.
Anche se odio esserlo sai perché sono triste? Sono triste perché è molto meglio esserlo costantemente che perdere la felicità. Essa è fugace, una volta persa accuserei il colpo dieci volte più forte.
Non sempre è stato facile per me, non sempre sono stata aiutata, anzi tante volte ho avuto difficoltà! E ma ora sono fiera di me, so cavarmela.
Le persone credono che, solo perché sei forte, tu sia in grado di sopportare tutto.
Benvenuto nel mio mondo, nella mia anima, nel mio rifugio, nei miei silenzi, nei miei dolori, nei miei pensieri mai svelati, nei miei sogni nascosti, nei miei bisogni più profondi… Entra a piccoli passi poi comincia a correre e raggiungi il mio cuore. Sarò ad aspettarti là e lascia la porta aperta, così il dolce ricordo di noi due potrà rimanere comunque e volare per esserci sempre anche quando noi non saremo più il ricordo tornerà a rendere le mie notti più strazianti. Io continuerò a pensarti.