Valeria Violetta Camboni – Stati d’Animo
Non c’è niente di più bello, stupire chi non credeva in te, dimostrare chi sei veramente, dimostrare chi sei oltre le apparenze.
Non c’è niente di più bello, stupire chi non credeva in te, dimostrare chi sei veramente, dimostrare chi sei oltre le apparenze.
La malinconia è il privilegio di chi ha vissuto.
È scuro “fuori” ma Respiro. Parole non dette, respiri non respirati, sguardi sfuggenti, un mare di domande, un universo di incertezze, battiti di cuore che fanno male, troppo rumore dentro, troppo silenzio fuori. Manca la musica per rompere questo silenzio. Resta il ticchettio di “un vecchio orologio” a scandire il tempo che passa a sentenziare l’attesa.
Credo che il profondo sentimento che sempre mi accompagna di incongruenza rispetto agli altri, sia dovuto al fatto che di norma le persone pensano attraverso la sensibilità, mentre io sento attraverso l’intelletto.
È difficile fingere che non me ne freghi qualcosa, quando in realtà ci tengo davvero!
Mentre il sole sale le scale del cielo, io guardo il soffitto di questa enorme camera che è il mio cuore,provo a parlare, sento l’eco della mia voce, o di quello che ne rimane. Non vi sono mobili, solo ritratti di quel che fui insieme ad altre persone, di cui vedo i fantasmi passarmi davanti. Mentre il sole giunge all’ultimo gradino, io guardo fuori dalla finestra: La nebbia offusca il mio cammino, o forse è il mio cammino ad intralciare la nebbia? Le scorro addosso come acido, la attraverso, ma quella che si dilania sono io. Mentre il sole ripercorre lo stesso cammino, ma nel senso contrario, io mi volto verso uno specchio, ma colpendolo mi scompongo in mille pezzi verso il pavimento. Fino ad ora ho detto: “Il sole sale verso il cielo”. Ma se invece fosse il cielo, ad inchinarsi dinanzi al sole?
Mi piace vedere il lato positivo delle cose anche se questo non fa di me un “ottimista” ma una “realista”, non perdo mai di vista la realtà e le sue difficoltà. Amo solo vedere il lato positivo, c’è tempo per piangere!