Domenica Borghese – Stati d’Animo
I dubbi sono nuvoloni grigi che adombrano i pensieri, possono portare pioggia di paure oppure svanire in conferme dimostrate alla luce del sole.
I dubbi sono nuvoloni grigi che adombrano i pensieri, possono portare pioggia di paure oppure svanire in conferme dimostrate alla luce del sole.
Il sole splende sempre all’interno di colui che ha imparato a sconfiggere i nuvoloni dell’anima.
Nessuno può essere interprete dell’altro. A volte neanche di se stesso ed è ciò che distingue un essere consapevole da una mina vagante.
E poi dicono che uno sbaglia a lamentarsi dei servizi pubblici. È da quando ero bambino che aspetto il treno della felicità.
Senza immaginazione, la paura non esiste.
Tornando a casa, Pompeo pensa: Vivo sulla lama, mi com/muovo nei bassifondi, parlo coi ricercati dallo stato, brigo, mi procuro e dilapido milioni, poi, rischio, mi struggo, mi umilio, mi arrendo, poi mi faccio, e tutto torna bello più splendente di prima! L’alternativa è la birreria, il lavoro, il risparmio, il normale sfaldarsi del corpo, lo studio, l’amore, cerca, lo scemo naturale, il simpatico, l’antipatica, due + due fa quattro, sveglia alle otto, viaggi, incidenti in pullman, Milano, cene d’affari, e non valgono quei personaggi più di quell’altri, mutuati della felicità. Palle anche lì, peggio di qua. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere. Vuoi mettere risorgere, risorgere, risorgere, risorgere, risorgere.
Regalo indifferenza e strafottenza a chi non crede in me e a chi ha tradito la mia fiducia. Regalo gioia e sorrisi a chi ci tiene ma soprattutto alla vita che è l’unica che resta on te fino alla fine!